RESTAURO DI NINFEO
Il Ninfeo del Parco Pallavicini era stato ‘dimenticato’, nascosto sotto vegetazione e materiali vari, in un angolino inutilizzato. Era in pessime condizioni quando è stato trovato ma è tornato a splendere una volta restaurato.
Restauro conservativo di palazzi storici, pubblici e privati, chiese e monumenti di natura storico-artistica vincolati dalla sovrintendenza ai beni architettonici.
Restauro di decorazioni modellate a rilievo, ricostruzione a mano libera sul posto di parti mancanti. Creazioni ex novo su richiesta.
Eliminazione del degrado e delle sue cause, conservazione della natura e della funzione del bene o ristrutturazioni di abitazioni civili mediante tecniche e materiali tradizionali.
Dal 2015 abbiamo ottenuto, dalla CQOP-SOA s.p.a., la qualifica per il restauro OS-2 A che si occupa di “Superfici decorate di beni immobili del patrimonio culturale e beni culturali mobili di interesse storico, artistico, archeologico ed etnoantropologico”.
Il fondatore di Cre Arte Orlando Lastrico, professionalmente cresce “a bottega” a cominciare dal 1986 lavorando con il padre, Lastrico Adelmo e lo zio Lastrico Aurelio, entrambi affermati ed abili stuccatori. Orlando si appassiona ai materiali e alle tecniche di lavorazione antiche degli stucchi e inizia un suo personale percorso di ricerca e nel 1990 fonda la Cre Arte.
Proponiamo il restauro e la ricostruzione ex novo con gli stessi materiali naturali utilizzati in passato insieme alle stesse tecniche tradizionali. Per un restauro naturale, sostenibile, rispettoso del bene storico.
Il Ninfeo del Parco Pallavicini era stato ‘dimenticato’, nascosto sotto vegetazione e materiali vari, in un angolino inutilizzato. Era in pessime condizioni quando è stato trovato ma è tornato a splendere una volta restaurato.
Da un stile non ben definito in quanto priva di decorazioni, la facciata della chiesa di Saint-Martin-du-Var (vicino a Nizza) passa ad uno stile neoclassico composito grazie ad un progetto che prevede di ricostruire le decorazioni architettoniche sul posto, come in passato, utilizzando materiali naturali, non premiscelati, non cementizi e le procedure artigianali antiche rinascimentali.
Il tempio di Flora costruito a metà dell’800 in stile neoclassico all’interno del Parco Pallavicini, è stato completamente restaurato dopo un intervento risalente al 1992 non eseguito a regola d’arte. Tutti gli stucchi erano gravemente deteriorati e andavano in gran parte ricostruiti.
Il cliente voleva mantenere il più possibile la storia ma soprattutto voleva utilizzare il più possibile materiali naturali, tradizionali, e non prefabbricati come avevano fatto negli ultimi interventi. Oltre alle finiture in marmorino e cocciopesto, sono state richieste anche decorazioni in stucco ex novo